Viaggio nel Distretto Artistico 798 di Pechino
Viaggiare è un modo efficace per esplorare ed aprire la mente, le varie forme di arte e di natura sono spunti efficaci per crescere ed aumentare la propria visione del viaggio stesso.
Spesso viaggio in città e luoghi che aiutano le mie ispirazioni, sopratutto nel lavoro, infatti quando si tratta di moda, mote cose possono essere utili per studiare nuovi colori, nuovi tagli di capelli e tanti altri modi di interagire con i capelli.
Vorrei raccontarvi del mio ultimo viaggio in Cina, più precisamente dell mia visita al DISTRETTO ARTISTICO 789, si trova nella parte nord-est della città di Pechino, prende il nome da una fabbrica che fu costruita negli anni Cinquanta. Un tempo era occupato da alcune imprese di proprietà statale come la Fabbrica 798, copre un’area di più di 600.000 metri quadrati.
Quando la fabbrica fu progettata da alcuni esperti tedeschi, possedeva uno stile che veniva chiamato “Bauhaus”, attratti dallo stile architettonico unico e dai vasti spazi, sempre più artisti e progettisti cominciarono ad “infiltrarsi” e vi stabilirono i loro laboratori, facendone pieno uso del suo stile originale trasformandoli in centri unici per esposizioni artistiche e laboratori creativi. Oggi il Distretto Artistico 798 raccoglie un certo numero di celebrità di moda nel mondo dell’arte e della cultura. Molte mostre d’arte vengono tenute qui. Negli ultimi anni è oggetto di grande attenzione da parte del mondo intero. Oggi è un punto di riferimento fondamentale per la cultura urbana di Pechino. Passeggiando tra le varie vie si ha modo di percepire il contrasto tra il presente ed il passato. Da un lato i muri a mattoni rossi segnati dagli slogan di diverse epoche; dall’altro lato comuni impianti industriali ed istallazioni o murales in lungo e in largo. Lavoratori in uniforme e visitatori alla moda lungo la strada creano un’immagine unica. Storia e realtà. Industria e arte si fondono perfettamente l’una con l’altra in questo luogo. Questo è il Distretto artistico 798. Al momento, ci sono più di 100 istituzioni culturali all’interno di un chilometro quadrato, comprese case editrici, compagnie di design architettonico, compagnie di stilismo, compagnie di design d’interni, compagnie per la produzione di musica e film, studi artistici, ecc. Oltre a queste istituzioni culturali, ci sono club, ristoranti, librerie, centri di yoga, ecc.